ANELLO CICLOARTISTICO DELLA PIANURA PINEROLESE
L’itinerario si svolge in gran parte su strade secondarie asfaltate, con brevi tratti su agevole sterrato.
Si parte da e si ritorna a Castagnole Piemonte.
Se si giunge in auto, si consiglia il parcheggio nell’ampio piazzale del cimitero.
Prima di iniziare il percorso, si visita la chiesa Cimiteriale di San Pietro, che conserva due affreschi quattrocenteschi.
https://www.chieseromaniche.it/Presenta-Chiese.htm?chiave=1065
Dal piazzale del cimitero si percorre la strada per Virle per circa 500 metri quindi si svolta a destra sulla provinciale per Scalenghe.
Dopo circa 1,5 Km una breve deviazione di 400 m su sterrato porta alla chiesa di Santa Maria del Buonluogo, ultimo resto dello scomparso monastero fondato nel 1100 di cui resta ii ricordo nel toponimo Cascina Monastero (Km 2,4).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/1555-CASTAGNOLE-PIEMONTE-SANTA-MARIA-DEL-BUONLUOGO.htm#home
Ritornati sulla provinciale si prosegue per circa 2 km, quindi si svolta a destra su strada asfaltata senza indicazioni.
Si segue questa strada fino a giungere in prossimità dell’abitato di Cercenasco.
Poco prima di attraversare la circonvallazione di Cercenasco una breve deviazione di 250 metri porta al cinquecentesco Santuario di San Firmino (km 8,00).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/801-CERCENASCO-SAN-FIRMINO.htm#home
Ritornati indietro si attraversa la circonvallazione e si entra in Cercenasco. Si percorre via Vittorio Emanuele fino alla chiesa parrocchiale, si svolta a destra su via XX settembre e dopo pochi metri si svolta a sinistra in Piazza Ceppi. Qui si trova la splendida cappella di Sant’Anna con l’abside ricoperta di affreschi (Km 9,00).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/533-CERCENASCO-SANT-ANNA.htm#home
Superata Piazza Ceppi si volta a destra in via Regina Margherita e la si segue fino ad incrociare la Ciclabile Airasca-Moretta
Si svolta a destra sulla ciclabile e la si segue fino a Vigone
A Vigone meritano una deviazione la gotica chiesa di Santa Caterina (km 11,9)
https://www.chieseromaniche.it/Schede/532-VIGONE-SANTA-CATERINA.htm#home
e la chiesa di Santa Maria de Ortis che ospita splendidi affreschi quattrocenteschi
Ritornati alla ciclabile la si percorre per circa 600 metri per poi svoltare a destra (cartello indicatore) verso la chiesa di Santa Maria De Ortis la seconda perla del percorso con splendidi affreschi del ‘400, che si trova a circa 500 metri dalla pista (km 13,4).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/531-VIGONE-SANTA-MARIA-DE-ORTIS.htm#home
Dalla ciclabile si prende via Pinerolo fino a una rotonda e di qui si prosegue su via Luserna - SP 152 (seconda uscita della rotonda).
Si segue via Luserna fino a incrociare la SP 129. Si volta a sinistra e la si segue per circa 600 metri.
Una breve deviazione a sinistra (indicazione Frazione Stella) di 150 metri porta alla Cappella di Santa Maria della Stella che ospita begli affreschi del 400 (km 19,3).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/534-MACELLO-SANTA-MARIA-DELLA-STELLA.htm#home
Ritornati sulla SP 129 si svolta a sinistra e la si segue per poco più di 2 km (attenzione al traffico) fino a svoltare in direzione della regione Priotti.
Si supera la frazione e poco oltre, a un bivio, si prende a destra e si prosegue fino a raggiungere l’argine del Torrente Lemina che si segue per un breve tratto fino a trovare sulla sinistra un ponticello che si attraversa e si prosegue fino quasi a incrociare la SP 138. Poco prima di incrociarla si svolta a destra sulla vecchia strada e la si segue fino ad incrociare la provinciale.
Si svolta a destra su di essa, la si segue per circa 300 metri (attenzione al traffico), quindi, in corrispondenza della torre del Consorzio Irriguo Appendini, si svolta a sinistra sulla SP 257.
Si segue la SP 257 fino a incontrare la SP 160 in corrispondenza del Pilone dedicato a San Bernardo.
Si svolta a destra per circa 400 metri, quindi si svolta nuovamente a destra in direzione Murisenghi/Scalenghe
Dopo circa 300 metri si svolta a sinistra sulla sterrata strada Martinera e la si segue fino a incrociare la SP 23 che porta a Pinerolo.
La si attraversa e si prosegue in direzione Regione Riverosse. Si supera l’autostrada e si prosegue sempre dritto fino a incrociare la SP 196 che porta in centro a Piscina.
Si prosegue ancora dritto, si supera la ferrovia Torino Pinerolo, fino a incrociare via Piagera.
Si svolta a destra e la si segue fino al bivio per la Borgata Benne.
Si svolta a destra e dopo poche decine di metri si raggiunge la Circonvallazione di Piscina.
Si svolta a destra e dopo pochi metri, sulla destra, si trova la seicentesca Chiesa di San Rocco, in pietoso stato di abbandono (Km 31,3).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/1221-PISCINA-SAN-ROCCO.htm#home
Si prosegue verso il centro di Piscina lungo via Umberto I. Subito prima della ferrovia si svolta a sinistra su Via Fornaci che si segue fino a la rotonda con la circonvallazione di Piscina.
La si attraversa e si prosegue su via San Giovanni Bosco – Regione Martini.
Dopo circa 35 metri si svolta a destra su via Scalenghe, la si segue fino a superare la ferrovia e in corrispondenza di un pilone votivo si svolta a sinistra su via Airasca che costeggia la ferrovia.
Raggiunto un quadrivio si prosegue diritto su via Piscina fino a sottopassare l’autostrada.
Si prosegue sempre dritto su via Piscina fino a incrociare e superare la strada ciclabile.
Giunti al successivo bivio si svolta a destra in direzione centro di Airasca.
Dopo poco si svolta a sinistra su via Rubattera che si segue fino al termine poi, alla curva, svoltare a sinistra su via San Bartolomeo.
Si giunge alla parrocchiale di San Bartolomeo dal campanile trecentesco (Km 37,9).
https://www.chieseromaniche.it/Schede/6-AIRASCA-SAN-BARTOLOMEO.htm#home
Si svolta a destra su via Roma, si supera il centro del paese e si prosegue fino a incrociare la pista ciclabile che si prende sulla sinistra.
Si segue la ciclabile fino a raggiungere, sulla sinistra la bella chiesa barocca di Pieve di Scalenghe.
Qui si lascia la ciclabile svoltando a sinistra su via Santa Maria che si segue fino al semaforo. Superato il semaforo si prosegue dritto.
Dopo poco si lascia sulla destra via Rivette e si prosegue su via Santa Maria; si lascia ancora sulla destra via Barattina e dopo una curva a gomito si arriva a un bivio dove si svolta a destra su quella che è diventata via Barattina.
Si prosegue su strada Barattina, sterrata, lasciando alcune deviazioni verso cascine e si giunge ad incrociare una sterrata più grande che si imbocca sulla destra.
Dopo circa 600 metri si raggiungono gli impianti di captazione della Smat che si costeggiano.
Si prosegue su sterrata fino a raggiungere delle cascine, di qui la strada torna asfaltata.
La si segue fino a giungere alla rotonda della circonvallazione di Castagnole Piemonte che si supera proseguendo dritto per via Martiri della Libertà fino a incrociare via Torino, che si segue sulla destra.
Si svolta quindi a destra su via Giuseppe Verdi e a sinistra su via Marconi che si segue fino a raggiungere il parcheggio del cimitero.
Il percorso completo è di 49,6 km.
Verificato il: 20/08/2021 00:00:01
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