Nel periodo romanico viene resa popolare da saltimbanchi i giocolieri.
I demoni hanno a volte teste da scimmia.
Con il suo volto, caricatura di quello umano, la sua andatura il suo pelo e la sua nudità rappresenta la congiunzione dei peccati della carne con quelli dello spirito, e per questo spesso rappresentate in coppia.
La scimmia che imiterebbe con l'inganno l'immagine dell'uomo diventa simbolo del diavolo che cerca di imitare Dio.
Talvolta porta una mela alla bocca, simbolo della sua caduta, come Adamo ed Eva.
Lussuria per i suoi appetiti sessuali
Vizio, vanità, avidità, menzogna.
Talvolta simbolo del diavolo stesso.
Onorata e idolatrata: eresia.
Legata al collo e tenuta da un uomo: comunità dei fedeli che riesce a tenere a bada il peccato
Che mangia un pomo: peccato di gola
Che Suona l’arpa: presunzione o desiderio di elevazione (come l'asino)
Scimmia che abbraccia donna nuda: Donna in preda alla lussuria
Uomo col viso di scimmia: caduto nella lussuria