Alla scoperta della figura della Vergine in Gloria

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Perché una scheda sulla figura della Vergine in Gloria

Con la nostra scheda dedicata a figura della Vergine in Gloria, potrai:
♦ riconoscere la figura negli affreschi e nei dipinti: grazie alle informazioni dettagliate e alle immagini illustrative, sarà più facile riconoscere chi è raffigurato nelle opere d'arte;
♦ avere gli elementi di base per conoscere chi è il titolare di una chiesa;
♦ approfondire la tua conoscenza: con la bibliografia e i link a siti specializzati, potrai approfondire la tua conoscenza sulla figura della Vergine in Gloria e scoprire altri aspetti interessanti della sua vita e del suo culto.

 

Chi è la figura della Vergine in Gloria: la storia tra leggende e realtà

La “Vergine in Gloria” è un tema iconografico che rappresenta Maria elevata nella sfera celeste, circondata da angeli o posta entro una mandorla luminosa. È distinta dalle rappresentazioni narrative (Annunciazione, Natività, Assunzione): qui la Vergine appare già nella dimensione della gloria divina, in stato di beatitudine piena e definitiva. Il tema è attestato in Occidente dal XII secolo e si afferma in modo stabile tra età gotica e Rinascimento, spesso come immagine autonoma destinata a pale d’altare e affreschi absidali.
La Vergine in Gloria esprime la condizione celeste di Maria, partecipazione alla gloria del Figlio e compimento della redenzione. È simbolo della Chiesa glorificata, della mediazione materna e della speranza escatologica dei fedeli. La mandorla, quando presente, allude alla dimensione divina che circonda la figura; la nube luminosa indica la presenza dello Spirito; gli angeli rimandano al servizio celeste e alla lode perpetua. In teologia medievale la Vergine in Gloria è legata all’idea di intercessione: Maria appare come colei che accoglie le suppliche dell’umanità e le presenta a Cristo nella sua condizione glorificata.

figura della Vergine in Gloria - Stroppo (CN) - San Peyre
figura della Vergine in Gloria - Stroppo (CN) - San Peyre

Come riconoscere la figura della Vergine in Gloria nell’arte sacra: attributi e iconografia

La raffigurazione può assumere diverse varianti, ma ricorrono alcuni elementi tipici: Maria in posizione elevata, seduta o stante, spesso con le braccia aperte in gesto di accoglienza o con le mani giunte in preghiera. Mandorla od irradiazione luminosa a indicare la dimensione divina. Angeli che sostengono la figura, portano strumenti musicali o accompagnano la scena in atteggiamento di lode. Talvolta Maria è rappresentata come Regina del Cielo, con corona e manto riccamente decorato. Nei cicli absidali romanici e gotici, la Vergine in Gloria appare spesso accanto o sopra il Cristo in Maestà, oppure al centro del catino absidale, come immagine della Chiesa celeste. Nell’arte rinascimentale la scena assume impostazioni più dinamiche: la Vergine è elevata da nubi e angeli, in pose più dolci e naturalistiche, ma mantenendo lo stesso valore teologico di glorificazione.

Le rappresentazioni della figura della Vergine in Gloria: galleria fotografica

figura della Vergine in Gloria - Stroppo (CN) - Chiesa San Peyre
figura della Vergine in Gloria - Stroppo (CN) presso San Peyre
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