militare (o militari) romano che tutte le Chiese venerano come santo.
Sarebbe stato un soldato dell'esercito romano che, venuto in contatto con la religione cristiana, si convertì.
Durante una persecuzione dei cristiani (secondo alcune ipotesi avvenuta sotto l’imperatore Traiano, secondo altre sotto Diocleziano) subì il martirio a Cesarea di Cappadocia insieme a due suoi compagni, i martiri Polieuto e Donato.
Le reliquie di San Vittorio si trovano presso la chiesa dello Spirito Santo di Torino.
Altre reliquie si trovano nella chiesa di San Vittorio e Santa Margherita di Cervignasco, frazione di Saluzzo (CN) conservate in una urna.
tunica bianca o lorica da soldato romano; regge in mano una spada e nell'altra la palma del martirio.
21 maggio o 29 maggio o terza domenica di maggio.
contro il fulmine, la grandine e gli spiriti maligni e la siccità
https://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_di_Cesarea
I Santi in Piemonte tra Arte e Leggenda - A. Ferrari - Blu Edizioni