Un altro tra i tanti martiri della Legione Tebea, come tutti condannato per non aver sacrificato agli idoli pagani.
Sarebbe stato martirizzato vicino a San Secondo di Salussola, l'antica Victimulae, nel biellease.
Sul luogo sarebbe sorta la prima pieve del biellese.
Nel X secolo, per sfuggire alle scorrerie saracene, le sue reliquie vennero portate a Torino a opera del vescovo Guglielmo intorno al 906.
Divenne così compatrono di Torino.
29 Marzo e 26 Agosto.