Uno di quattro principali dottori della Chiesa.
Nato intorno al 347 a Stridone, vicino ad Aquileia e morto nel 419 o 420.
Originario di una nobile famiglia cristiana studiò a Roma e viaggiò a lungo in Gallia e ad Antiochia.
Durante una grave malattia studiò il greco e l'ebraico.
Diventato sacerdote viaggiò ancora per poi fermarsi a Costantinopoli dove conobbe sia Gregorio Nazianzeno che Gregorio di Nissa.
Il papa Damaso lo chiamò a Roma nel 382 per curare la revisione latina della Sacra Scrittura.
Alla morte di Papa Damaso nel 384 i suoi nemici lo costrinsero a partire per Gerusalemme.
Per i suoi molti scritti fu considerato il più grande erudito della latinità cristiana.
Leone, Teschio, libro, crocifisso, bibbia o libro, piuma, abiti da eremita, sasso, croce,abito da cardinale o cappello cardinalizio.
Spesso raffigurato nello studio o nel deserto o in atto di estrarre la spina dalla zampa del leone.
Frequentemente veste la porpora di cardinale e il suo volto è incorniciato da una folta barba bianca; in epoca tarda è affiancato dal leone, dal crocifisso o dal gufo, allusioni a singoli episodi della sua storia contemplativa
30 Settembre
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I Santi in Piemonte tra Arte e Leggenda - A. Ferrari - Blu Edizioni