Cappella di San Sebastiano - Marmora Frazione Garino (CN)

Interesse della chiesa secondo lo schema di Chieseromaniche.it, valutazione del 15 gennaio 2010

Vale la gita - Merita una deviazione - Interessante - Segnalata


  Notizie generali: eretta e affrescata nel 1450 per volere della comunità. La struttura attuale è frutto di successivi interventi che hanno aggiunto al corpo originale dell'unica sala con volta a botte prima un portico ad archi, poi tamponati e in seguito una sagrestia, che ne hanno mutato l'originale orientamento.


LOGISTICA
Cappella di San Sebastiano: informazioni per la visita

  Frazione Garino

  Come arrivare: lungo la mulattiera che sale a Torello, costeggiando il rio.

Icona Google Earth Percorso GPS (File KMZ Goolge Hearth): MarmoraGarino-SanSebastiano.kmz

Icona Segnaposto Google Earth Segnaposto Earth (File KMZ Goolge Hearth): MarmoraGarino-SanSebastiano.kmz

  Coordinate Nord, Est (Apre Google Maps): 44.447797, 7.10213

  Itinerario 1 'Alta Val Maira' - 4ª visita

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DESCRIZIONE
Cappella di San Sebastiano: cosa vedere

  Da vedere: pittura;

  Periodo prevalente: 15º secolo.

  Esterno: sul fianco destro, antica facciata, resti di affreschi murali del '400, far cui un Cristo o San Sebastiano della domenica, iconograficamente reso mediante attrezzi di lavoro (utilizzati da chi non santifica la domenica) che feriscono il cristo o San Sebastiano.

  Interno: episodi della storia dell'infanzia di Cristo e storie di San Sebastiano ricoprono la volta della cappella originale. Sono sviluppati su due registri sovrapposti, alcune scene ancora sotto lo scialbo dovrebbero ornare sia la controfacciata che l'abside. Molto belle le scene della Natività con San Giuseppe che al riparo di una rustica capanna dal tetto in paglia rimesta la minestra che cuoce nel paiolo appeso sul fuoco, oppure la Fuga in Egitto con la rappresentazione del miracolo del grano. Sul piedritto sinistro è raffigurato il Velo della Veronica. Sul piedritto di destra, sotto l’anfora, un cartiglio incompleto a caratteri gotici, emerso con i restauri del 1985, datato 20 agosto 1450, che attesta che la cappella fu edificata in quell’anno in onore di San Sebastiano e San Fabiano. Il cartiglio è firmato “Johanne de Baleisonis”.

  Cappella di San Sebastiano: album fotografico

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APPROFONDIMENTI
Cappella di San Sebastiano: informazioni per conoscerla meglio


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Narbona, 256 – Roma, 20 gennaio 288
Secondo Arnobio il Giovane (intorno al 432) era nativo di Narbona, in Gallia (o secondo altre fonti di Milano), tribuno delle guardie pretoriane, fu gradito a Diocleziano ne periodo in cui faceva parte delle guardie imperiali.
Fu martirizzato all'epoca della persecuzione di Diocleziano, nel 304; accusato di convertire al cristianesimo i suoi commilitoni e i prigionieri, venne condannato a venir trafitto dalle frecce, legato al tronco di un albero in aperta campagna.
I soldati, come si legge nella Legenda Aurea di Jacopo da Varagine, «gliene tirarono tante che quasi sembrava un riccio».
... Vedi scheda


  Sitografia: link selezionati per approfondire la conoscenza della chiesa

•  https://veronicaroute.com/1450/09/05/1480-5/  - Verificato il 04/01/2017

•  http://www.comune.marmora.cn.it/Home/Guida-al-paese?IDPagina=24406&IDCat=3701  - Verificato il 10/08/2021

  Descritta:

Copertina  a pagina 4180 di 'Il Piemonte paese per paese' Ed. Bonechi.

  Bibliografia:

Copertina Gli affreschi del quattrocento in Piemonte
Copertina Medioevo e arte in Piemonte

  Aggiornamento del non rilevata sul campo, censita in base alla bibliografia.

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