Chiesa di San Eusebio de Pecurili - Roasio Frazione Curavecchia (VC)

Interesse della chiesa secondo lo schema di Chieseromaniche.it, valutazione del 21 giugno 2025

Vale la gita - Merita una deviazione - Interessante - Segnalata


  Notizie generali: Le sue origini risalgono ai secoli X–XI, come testimonia la struttura romanica del campanile, mentre l’edificio visibile oggi assume un aspetto rinnovato nel XVI secolo.
Sulla facciata orientata ad est si legge ancora un affresco quattrocentesco o tardo medievale raffigurante San Cristoforo, dominando l’ingresso, mentre sopra il portale sopravvivono tracce di cicli pittorici coevi.
L’interno, caratterizzato da una navata unica, accoglie al suo interno preziosi affreschi datati al XV e XVI secolo, con un grande lavoro a ridosso dell’abside che attira lo sguardo e racconta la devozione locale .
I restauri del 1978, con la successiva riapertura al culto, hanno valorizzato questi ambienti e riportato alla luce gli affreschi originali, restituendone la luminosità tipica degli edifici sacri medievali.
La pieve mantiene un fascino rustico e raccolto: la dimensione ridotta e l’atmosfera composta la rendono uno spazio intimo, custodito tra le campagne piemontesi.
Il campanile romanico dell’XI secolo si staglia con dolcezza contro il cielo, mentre le superfici interne offrono un contrasto tra volti sacri antichi e le tracce architettoniche più tarde.


LOGISTICA
Chiesa di San Eusebio de Pecurili: informazioni per la visita

  Frazione Curavecchia

  Come arrivare: da Roasio seguire la SP 64 in direzione di Rovasenda.
Giunti alla rotonda con la SP 142 voltare a destra in direzione di Cossato/Biella.
Dopo circa 1,4 km si raggiunge il Santuario si Santa Maria Assunta de Cerniori.
Qui si svola a destra sulla SP 67 in direzione Camino/Brusnengo e si entra nella frazione Curavecchia.
Dopo circa 300 metri presso il bivio tra via Turati e Via Vittorio Veneto, si trova la chiesa sulla sinistra.

Icona Google Earth Percorso GPS (File KMZ Goolge Hearth): Roasio-SantEusebiodePecurili.kmz

Icona Segnaposto Google Earth Segnaposto Earth (File KMZ Goolge Hearth): Roasio-SantEusebiodePecurili.kmz

  Coordinate Nord, Est (Apre Google Maps): 45.593396, 8.271312

  Itinerario 1 'Lozzolo e Roasio' - 3ª visita

 Scopri le Altre Chiese nei Dintorni


DESCRIZIONE
Chiesa di San Eusebio de Pecurili: cosa vedere

  Da vedere: architettura; pittura; campanile;

  Periodo prevalente (in riferimento all'oggetto del sito): 10º secolo.

  Chiesa "Orientata"

  Esterno: sulla facciata affresco di San Cristoforo, bizantineggiante, del X-XI secolo. Sopra il portale affreschi del '400 e '500.

  Interno: affreschi del '400 e '500, grande quello absidale.

  Campanile: romanico.

  Chiesa di San Eusebio de Pecurili: album fotografico

11 FOTOGRAFIE


Diventa Autore anche tu! Inviaci altre Foto...

Diventa Autore anche tu! Hai foto di questa chiesa? Inviacele!
Diventa autore anche tu!
Inviaci Altre Foto

APPROFONDIMENTI
Chiesa di San Eusebio de Pecurili: informazioni per conoscerla meglio


  I Santi titolari: scopri la loro storia, simbologia e iconografia

 Scopri Sant' Eusebio di Vercelli

Vissuto tra la fine del III secolo il IV, fu vescovo di Vercelli.
Cagliaritano di origine, si traferì prima a Roma e poi a Vercelli.
Divenne primo vescovo del Piemonte nel 345.
Scrittore ed evangelizzatore del vercellese, contrastò l'eresia ariana insieme a Ilario di Poitiers.
Fu mandato da Papa Liberio ad Arles per sostenere la causa di Atanasio presso l'imperatore Costanza.
Fu condannato all'esilio e viaggiò in Egitto e oriente. Rientrò in Italia nel 361 sotto l'imperatore Giuliano e morì nel 371. Le reliquie sono conservate nel duomo di Vercelli.... Vedi scheda


  Sitografia: link selezionati per approfondire la conoscenza della chiesa

  https://www.fondoambiente.it/luoghi/pieve-di-sant-eusebio-de-pecurili  - Verificato il 21/06/2025

  Descritta:

Copertina  a pagina 518 della 'Guida Rossa del Piemonte' del TCI Edizione 1976;

Copertina  a pagina 6198 di 'Il Piemonte paese per paese' Ed. Bonechi.

  Referenze fotografiche: scopri chi ha scattato le foto della chiesa
Clicca sul link per vedere la foto

• Facciata  - Giulio Pedrana - 2020

• Affreschi  - Giulio Pedrana - 2020

• Affreschi  - Giulio Pedrana - 2020

• Affreschi  - Giulio Pedrana - 2020

• Dettaglio  - Giulio Pedrana - 2020

• Monofora  - Giulio Pedrana - 2020

• Campanile  - Giulio Pedrana - 2020

• Campanile  - Giulio Pedrana - 2020

• Vista  - Costante Giacobbe - 2025

• Facciata  - Costante Giacobbe - 2025

• Facciata  - Costante Giacobbe - 2025

  Aggiornamento del 21/06/2025

440

Logo Chiese Romaniche 1993 - 20xx
 
Logo Chiese Romaniche valorizzazione Patrimonio