Battistero di Santa Maria della Scala

  Notizie generali: vi si accede dalla navata destra del Duomo cui venne unito solo nel '400. Edificato ove era un tempio battesimale paleocristiano, a sua volta edificato su una precedente struttura romana, entrambe visibili, insieme ad una piccola necropoli paleocristiana e una vasca battesimale del VII secolo, mediante una scaletta a chiocciola che introduce in un ambiente sotterraneo. L'interno del Battistero venne restaurato nel 1964.

  Itinerario 1 'Andar per Battisteri in Piemonte' - 3ª visita
  Itinerario 2 'Chieri' - 5ª visita

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DESCRIZIONE
Battistero di Santa Maria della Scala: cosa vedere

  Da vedere: architettura; pittura;

  Periodo prevalente: 15º secolo.

  Interno: a pianta a croce greca con nicchie agli angoli ha all'altare sinistro un polittico entro cornice gotica dei primi del '500 di un seguace dello Spanzotti; in alto 15 scene affrescate del '400 raffiguranti la passione di Cristo, recentemente restaurati, forse opera del pittore piemontese Guglielmo Fantini. Le pareti sono state liberate dall'intonaco e presentano una muratura lavorata a spina di pesce formata da recuperi di tegoloni e mattoni romani. Vi si trova anche il polittico Tana opera comune del chierese Francesco Berglandi e del fiammingo Gomar di Anversa.