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L'itinerario prende spunto dal testo "Le cappelle del Tanaro sulle vie dei pellegrini e del sale" edito a cura dell'"Associazione culturale San Fiorenzo Onlus", del Comune di Cigliè, del Comune di Rocca Cigliè e della Pro Loco Niella Tanaro.
L'itinerario presentato nel libro è stato suddiviso in due itinerari, uno interamente dedicato alle chiese di Niella Tanaro e uno, il presente, che segue, con qualche variazione, quello proposto nel testo.
La partenza non può che avvenire a Bastia Mondovì con la visita a San Fiorenzo, la "cappella Sistina" del Tanaro.
Di qui un breve spostamento ci porta alla Parrocchiale di Bastia, dedicata a San Martino.
Ripresa la SP 12 in direzione di Niella Tanaro, poco oltre il bivio per Cigliè troviamo le indicazioni per la Cappella di San Dalmazzo.
Tornati indietro imbocchiamo la SP 126 in direzione di Cigliè e arrivati in paese, in Piazza Castello, troviamo la Confraternita di San Giovanni Battista.
Un breve spostamento ci porta in Via Molino dove troviamo la Cappella di San Rocco.
Proseguendo lungo la SP 126, fuori dal paese, voltare in direzione della Frazione Merluzzi (cartello giallo indicatore Cappella San Giorgio).
Ritornati sulla SP126 si prosegue in direzione di Rocca Cigliè.
In prossimità dell'incrocio tra la SP 126 e la SP 296, isolata, si trova la cappella di Sant'Eusebio.
Un ultimo breve tratto ci conduce a Rocca Cigliè dove troviamo la Chiesa di Santa Maria Assunta, ultima visita del percorso.
Ipotizzato, non verificato sul campo
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