Santuario della Madonna dei Campi

  Itinerario 1 'Da Vicolungo a Sizzano' - 7ª visita

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DESCRIZIONE
Santuario della Madonna dei Campi: cosa vedere

  Da vedere: pittura;

  Periodo prevalente (in riferimento all'oggetto del sito): 15º secolo.

  Esterno: facciata con porticato antistante, retto da quattro colonne con basamento e capitello, sul quale compare la scritta Maria Mater Divinae Gratiae.

  Interno: ad aula unica con affreschi alle parteti, tra cui due interessanti Madonne del latte e altri raffiguranti la Passione, Crocifissione e Resurrezione di Cristo, questi ultimi attribuiti a Bartulonus (1460 circa)..
Gli affreschi della seconda metà del Quattrocento raffiguranti san Rocco e la Madonna del Latte sono attribuiti alla bottega del Cagnola.
Inoltre affresco di grandi proporzioni datato al 1628, raffigurante la Madonna con Gesù bambino, i re Magi e san Domenico.
Fra i Santi rappresentati troviamo Santa Eva la cui iconografia mostra una giovane donna con il torso nudo a simboleggiare la Madre di tutti i viventi. La presenza di Eva come Santa è abbastanza rara e dimostra come nel Medioevo si fosse diffuso il parallelismo fra la prima donna creata e Maria, madre di Cristo.