Mostro biforme della mitologia classica, con la natura del cavallo (le quattro zampe e la groppa) e dell'uomo (dalla cintola in su), dotato di intelligenza umana, di forza e violenza bestiale.
Nell'iconografia medievale mostro ibrido, mezzo uomo e mezzo cavallo, spesso rappresentato con un'arma in mano: normalmente una clava, raramente un arco.
Il maligno.
Se mangia uva o si aggrappa a tralci vegetali: redenzione.
Se colpisce con frecce la coda: psicomachia, lotta tra bene e male.
Uomo con frecce a cavallo di Centauro: peccatore.
Se tira frecce a cervo: demonio contro Cristo.