Dal greco "cerchio", "arco": incavo semicircolare, poligonale o lobato, ricoperto da una semi cupola, nel muro perimetrale di un edificio, in particolare di una chiesa.
Nelle basiliche romane costituiva la parte terminale dell'edificio e conteneva l'ampia tribuna in cui sedevano i magistrati.
Nelle chiese cristiane assume funzione diversa secondo l'età e la finalità della costruzione, ma in genere costituisce la parte terminale della navata centrale, dietro l'altare, e contiene il coro.
il soffitto semisferico interno che corrisponde alla semi cupola è detto conca o catino.
In talune chiese si possono trovare più absidi delle stesse dimensioni: due contrapposte, come in alcune chiese romaniche tedesche, e si parla allora di doppia abside, o tre, come in altre chiese romaniche, e si parla di abside triconca.
Nello stesso perimetro dell'abside si trovano talvolta, specie nell'architettura di tipo cluniacense e gotico, absidi più piccole, poco più che nicchie, dette appunto absidiole.