Vissuta nel II secolo, era una nobile romana appartenente alla famiglia dei Caecili, fu martirizzata sotto Papa Urbano I (222-230).
Sposa del pagano Valeriano lo convinse a convertirsi e a serbare con lei la verginità.
Valeriano convertì il fratello Tiburzio e furono entrambe decapitati e seppelliti nella catacomba di Pretestato.
Cecilia fu martirizzata condannandola a morire in un bagno di vapore o di olio bollente e poi, come in molti casi, le fu tagliata la testa.
Sepolta nella catacomba di San Callisto, il suo corpo fu portato da papa Pasquale (817-824) nella chiesa a lei intitolata a Trastevere.
Nel 1599 il suo corpo fu ritrovato intatto.
Strumenti musicali (organo portativo, cetra, liuto, clavicordo, arpa), giglio, capelli lunghi e fluenti, palma.
22 novembre.
Musicisti, cantanti.
I Santi in Piemonte tra Arte e Leggenda - A. Ferrari - Blu Edizioni